Leggere ad alta voce nell’era della Grande Distrazione
Viaggio nella vertigine di Eugenia Ginzburg letto da Lidiya Liberman
Teatrino Civico di Chivasso
Piazza C.A. Dalla Chiesa, 5
30 Ottobre, ore 21.00
Uno dei capolavori della letteratura concentrazionaria del XX secolo, ‘Viaggio nella Vertigine’ di Eugenia Ginzburg, pubblicato in Italia nel 1967 grazie a un fortunoso viaggio di un nastro registrato con la voce dell’autrice e trascritto per la prima volta al mondo da Mondadori direttamente dalla traccia audio, viene letto in russo e in italiano da Lidiya Liberman, musa di Sangue del mio Sangue di Marco Bellocchio che come la Ginzburg porta in Italia il mondo slavo ebraico.
La lettura avrà luogo dentro una scultura che mima una gabbia di Faraday, dove i cellulari non prendono e la Distrazione viene sostituita dal Rito, realizzata apposta da Nucleo, una delle più originali avventure artistiche contemporanee, a metà fra linguaggi del design e dell’arte.
Studio Nucleo
Nucleo è un collettivo di artisti e designer diretto da Piergiorgio Robino e con sede a Torino.
Attivo in ambito di arte contemporanea, design ed architettura.
Stedio Nucleo ha creato per I Luoghi delle Parole l’immagine per l’edizione 2016
Studio Nucleo
Lidiya Liberman
Lidiya Liberman: giovane attrice Ucraina ha iniziato in patria a 16 anni con la serie tv “Domani sarà domani”.
A 21 è arrivata in Italia per studiare al Centro sperimentale di cinematografia e nel 2009 Bellocchio l’ha chiamata dopo averla vista al Fiction Fest per interpretare la protagonista nel film “ Sangue del mio sangue”.
Lidiya Liberman su IMDb

Ritratto di Lidiya Liberman