I prossimi eventi letterari per I Luoghi delle Parole:
Giovedì 4 Aprile, ore 21,15
Alessandro Perissinotto, Il Silenzio della Collina
San Mauro Torinese
Libreria Il Gatto Che Pesca
via San Francesco d’Assisi, 4
Giovedì 11 Aprile, ore 21
Dalla parte opposta di Valerio Vigliaturo, con Enrico Remmert
Volpiano
Biblioteca Civica
via Carlo Botta, 26
Alessandro Perissinotto presenta Il silenzio della collina, Romanzo Mondadori
Domenico Boschis è nato nelle Langhe, ma da molti anni ormai la sua vita è a Roma, dove ha raggiunto il successo come attore di fiction tv.
Una notizia inaspettata, però, lo costringe a tornare tra le sue colline: il padre, col quale ha da tempo interrotto ogni contatto, è malato e gli resta poco da vivere.
All’hospice, infatti, Domenico trova un’ombra pallida dell’uomo autoritario che il padre è stato: il vecchio non riesce quasi più a parlare, ma c’è una cosa che sembra voler dire al figlio con urgenza disperata.
“La ragazza, Domenico, la ragazza!” grida, per scoppiare poi in un pianto muto. Dentro quel pianto Domenico riconosce un dolore che viene da lontano.
Chi è la ragazza che sembra turbarlo fino all’ossessione?
Mentre Domenico riprende confidenza con la terra in cui è cresciuto e cerca di addomesticare i fantasmi che popolano i suoi ricordi d’infanzia, si imbatte in un fatto di cronaca avvenuto cinquant’anni prima a una manciata di chilometri da lì. La protagonista è proprio una ragazza: ha tredici anni quando, una notte di dicembre del 1968, viene”rubata” da casa sua.
Di lei non si sa nulla per otto mesi, poi…
È possibile che sia il ricordo della tredicenne a perseguitare il padre di Domenico da tutta la vita?
E se così fosse, significa che il vecchio ha avuto un ruolo nella vicenda della ragazza?
Lui l’ha sempre considerato un cattivo padre; deve forse cominciare a pensare che sia stato anche un cattivo uomo?
Domenico ha bisogno di trovare una risposta prima che il vecchio chiuda gli occhi per sempre.
Nel solco del romanzo-verità tracciato da Carrère con L’avversario, Alessandro Perissinotto prende le mosse da una storia realmente accaduta, raccontata dai giornali dell’epoca e poi colpevolmente dimenticata, innestandola però su un impianto romanzesco.
Così facendo, rompe il silenzio sul primo sequestro di una minorenne nell’Italia repubblicana, in un libro feroce e al tempo necessario per capire da dove viene la violenza sulle donne, per comprendere che, contro quella violenza, sono gli uomini a doversi muovere.
Valerio Vigliaturo, assieme ad Enrico Remmert, presenta Dalla parte opposta, Romanzo Augh! Edizioni
Dalla parte opposta narra le vicende esistenziali di un uomo antipatico ai più, simpatico a pochi ma buoni.
Un outsider, da sempre considerato divergente, alla ricerca di conferme, una meta e un senso, tra le
alterne fortune delle sue vicende amorose, il suo essere incompreso, gli interessi per le nuove
tecnologie, le religioni, ma anche le esperienze con le droghe e il sesso, attraverso una trasgressione
consapevole.
Connesso con l’infinito, catapultato sulla terra come un “reporte onnisciente venuto dallo spazio” (Ferlinghetti), fatica a vivere secondo le regole dei mortali e attende di essere trasferito nella
redazione stellare di un altro pianeta.
La scoperta del progetto Global Future 2045 gli consente finalmente di cambiare vita, abbandonando il proprio corpo per smaterializzarsi in una macchina o in
un robot.
E solo l’incontro con una donna ideale potrà proiettarlo verso il romanticismo di una nuova esistenza.
Valerio Vigliaturo è cantante jazz, scrittore, giornalista e operatore culturale.
Dal 2004 dirige il Premio InediTO – Colline di Torino, concorso talent-scout dedicato alle opere inedite.
Dalla parte opposta è il suo primo romanzo.